La barrique – perchè farne un uso “intelligente”
La barrique è una piccola botte in legno, della capacità compresa normalmente tra 225 e 228 litri. Va usata con ingegno, perché se adoperata male potrebbe compromettere il prodotto finale.
ContinuaLa barrique è una piccola botte in legno, della capacità compresa normalmente tra 225 e 228 litri. Va usata con ingegno, perché se adoperata male potrebbe compromettere il prodotto finale.
ContinuaL’utilizzo delle basse temperature e quindi del freddo, è largamente diffuso soprattutto in fase di vendemmia e pigiatura. Il freddo, infatti, preserva in maniera naturale i precursori aromatici contenuti nelle
ContinuaNella fase di stoccaggio e di imbottigliamento è di particolare interesse l’uso dell’azoto, che altro non è che un gas alimentare/naturale. Esso si sostituisce all’ossigeno e permette di preservare in
ContinuaI solfiti sono sostanze chimiche impiegate come conservanti nei processi industriali del settore agroalimentare e, a differenza di quello che si può pensare, molto più limitatamente in campo enologico. Sono
ContinuaLa crio-precipitazione è un processo che ci permette di stabilizzare i vini e creare i presupposti affinché affrontino lunghi viaggi senza che alterino le proprie caratteristiche organolettiche e che si
ContinuaSe si considerano quelli che possono essere i nostri obiettivi, quelli del viticoltore moderno che però non perde mai di vista la tradizione, non possiamo allontanarci molto dai princìpi che
ContinuaNei nostri vigneti la raccolta dell’uva è sempre avvenuta esclusivamente a mano. E’ un’attività attenta e molto curata che fa parte della nostra storia. Si svolge principalmente tra i mesi
ContinuaChe il vino faccia parte della nostra storia, del nostro vissuto quotidiano lo possiamo notare dal suo essere protagonista di moltissimi proverbi e modi di dire che utilizziamo ogni giorno. Ti sei mai chiesto da dove derivano? Vediamone qualcuno...
ContinuaContinua il nostro viaggio di degustazione del vino, grazie ai nostri sensi. Ciò che può stupire il degustatore meno esperto è invece il senso del tatto!
ContinuaSiamo arrivati ad una delle fasi più complesse nella valutazione del vino, che più ci condiziona nell’apprezzarlo o meno: il gusto.
ContinuaQuando si sceglie di raccontare il vino, per catturare davvero la sua essenza dobbiamo cercare aiuto in uno dei 5 sensi: l’olfatto.
ContinuaLa degustazione di un vino coinvolge tutti i nostri sensi. Approfondiamo la vista!
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